Corton Les Renandes Grand Cru 2018 Magnum - Maison Camille Giroud

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Corton Les Renandes Grand Cru della Maison Camille Giroud proviene da vigneti, situati vicino alla località di Aloxe-Corton in cima al Monte Corton. Esposto a sud-est, ad un'altitudine compresa tra 280 e 320 metri.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
La Côte de Beaune inizia con la "Montagne de Corton". Storia o mito, questa collina un tempo apparteneva a Carlo Magno, da cui il nome. La località "Le Charlemagne" è il nucleo storico della denominazione. Situato appena sotto il bosco di Corton, ha dato il nome all'intera collina, la cui altitudine varia dai 250 ai 360 metri.
Il nome Corton deriva dal periodo gallo-romano in cui un dominio rurale chiamato Curtis fu perpetuato dai Franchi e successivamente dai monaci di Cîteaux. Ci sono vari racconti sull'etimologia del nome del climat, che significa "Le volpi". Alcuni implicano che i sentori voluttuosi nei vini del climat siano stati l'ispirazione. Tuttavia, è il carattere animale dei suoi vini la spiegazione più probabile.
Il Corton Les Renandes Grand Cru della Maison Camille Giroud proviene da vigneti, situati vicino alla località di Aloxe-Corton in cima al Monte Corton. Esposte a sud-est, ad un'altitudine di 280-320 metri, sono piantate in un terreno calcareo marrone, derivato da calcare alterato di Ladoix, frantumato in scaglie di 2 cm di spessore, precedentemente utilizzate come cosiddette piastrelle di "lava" tipiche dei tetti di Borgogna.
CLIMA
La vendemmia 2018 ha sorpreso sia per la sua abbondante quantità che per la sua eccezionale qualità. L'inverno 2017-18 è stato moderatamente freddo con temperature talvolta sotto lo zero al mattino ma rapidamente positive nel pomeriggio. Queste temperature fresche sono accompagnate da un'elevata umidità che ricopre regolarmente le viti con un bel mantello bianco. Anche marzo è un po' freddo mentre nei primi giorni di aprile le temperature si alzano. Lo sviluppo è rapido e le precipitazioni sono abbondanti a maggio e soprattutto a giugno. All'inizio di giugno la fioritura avviene rapidamente in condizioni di siccità molto favorevoli allo sviluppo dei grappoli. Le falde acquifere sono al massimo e il caldo della giornata non permette all'umidità di depositarsi, il che permette all'uva di svilupparsi in condizioni eccezionalmente favorevoli. A fine giugno fa già molto caldo e le temperature tra il 26 giugno e la fine di agosto saranno molto spesso ben al di sopra delle norme stagionali con massime che superano i 30 ° quasi quotidianamente, interrotte solo da una buona pioggia il 13 agosto in arrivo a rinfrescare i terreni.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Rubino. Al naso emergono, in particolare, sentori di frutti a bacca rossa e nera, note terrose e cenni legnosi. Al palato è intenso, di ottima struttura e superba concentrazione; lunghissima la persistenza.
CAPACITÀ DI EVOLUZIONE
Vino con grandissime capacità di invecchiamento.
PICCOLI CONSIGLI
Degustarlo ad una temperatura di 16°-18°C. Ottimo in abbinamento alle carni rosse, è perfetto anche per accompagnare la selvaggina.